Ai sensi del regolamento attuativo della LR 10/2006, emanato con DPReg 267/2007, le domande di riconoscimento vanno presentate entro il 31 gennaio di ogni anno, sulla base della modulistica messa a disposizione nel sito internet della Regione, al Servizio competente in materia di beni culturali, che svolge l'istruttoria preliminare, volta ad accertare la sussistenza dei requisiti oggettivi e soggettivi necessari nonchè a valutare le domande in applicazione di alcuni criteri predeterminati dal regolamento stesso.
A seguito dell'istruttoria, il Servizio elabora e sottopone al parere del Comitato tecnico - scientifico per gli Ecomusei: una relazione conclusiva, recante l'esito dell'istruttoria; uno schema di Programma annuale, che illustra l'andamento del settore, indica gli Ecomusei risultati idonei per il riconoscimento e riporta l'Elenco completo e aggiornato degli Ecomusei già riconosciuti in passato e di quelli da riconoscere nell'anno di riferimento; lo schema di Programma detta inoltre le linee generali di indirizzo per l'utilizzo delle risorse e l'attuazione degli interventi promozionali e di sostegno a favore del settore.
Lo schema di Programma, acquisito il parere del Comitato, è sottoposto alla Giunta regionale per l'approvazione. Al Programma è allegato l'Elenco aggiornato di tutti gli Ecomusei detentori della qualifica di "Ecomuseo di interesse regionale", che è pubblicato nel BUR.
Regolam recante la definizione dei criteri e dei requisiti minimi per il riconoscimento della qualifica di Ecomuseo di interesse regionale ed i criteri e le modalità per la concessione dei contributi previsti dalla legge regionale 10/2006
Si rinvia agli art. 58 ss. della legge regionale 7/2000 “Testo unico delle norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso”
Strumenti ordinari di tutela amministrativa e giurisdizionale riconosciuti dalla legge in favore dell''interessato
Servizio beni culturali e affari giuridici