Amministrazione trasparente

attività e procedimenti

POR FESR, POR FSE, CTE ITALIA/SLOVENIA CTE ITALIA/AUSTRIA AUDIT OPERAZIONE

procedimento

settore
affari istituzionali, economici e fiscali generali
descrizione
L'attività di audit delle operazioni mira a verificare la conformità di singole operazioni alle disposizioni normative europee e nazionali e, indirettamente, il funzionamento del sistema di gestione e controllo. L'obiettivo dell'audit dell''operazione è pertanto, quello di raggiungere la ragionevole certezza circa la legittimità e regolarità della spesa certificata alla Commissione europea per l'operazione oggetto di audit. Sinteticamente, il processo di controllo delle operazioni nelle sue varie fasi concerne: la programmazione, la gestione, l'attuazione, la rendicontazione e la predisposizione delle dichiarazioni di spesa. Prima della visita in loco presso il beneficiario gli incaricati d'istruttoria acquisiscono presso la struttura responsabile dell'attuazione dell'operazione la documentazione afferente l'operazione campionata.L'analisi della documentazione acquisita, cosiddetto controllo desk, copre la verifica della completezza dei dati generali dell'operazione, la verifica delle procedure di selezione, la verifica dei controlli di primo livello eseguiti, l'analisi del rendiconto e i controlli documentali. Il controllo in loco presso la sede del beneficiario, che viene preavvisato con apposita nota, consiste principalmente nella verifica della documentazione originale amministrativa e di spesa dell'operazione, nella verifica dell'effettiva fornitura dei prodotti e dei servizi cofinanziati. Al termine del controllo in loco, gli incaricati d'istruttoria elaborano il rapporto di audit definitivo o, qualora vengano riscontrate delle irregolarità, il rapporto di audit preliminare. Quest'ultimo viene inviato all'Autorità di gestione (o alla Struttura regionale attuatrice) se la problematica riguarda la struttura responsabile dell'operazione o al beneficiario se il rilievo è riferito alla parte di pertinenza del predetto. Le memorie e i documenti prodotti vengono valutati dall'Autorità di Audit ai fini della decisione finale, con motivazione esposta nel rapporto di audit definitivo. Se le irregolarità non vengono sanate nel corso del contraddittorio, il rapporto definitivo indica le misure correttive richieste. Trattandosi di importi già dichiarati alla Commissione, l'Autorità di gestione deve procedere alla richiesta di decertificazione alla competente Autorità di certificazione che provvederà al ritiro o recupero. Attraverso il sistema informatico l'Autorità di Audit monitorerà l'azione correttiva da parte dell'Autorità di gestione. Le operazioni da sottoporre all’attività di audit vengono campionate, tra le operazioni le cui spese sono state dichiarate alla Commissione nel corso dell’anno precedente, sulla base di un metodo di campionamento casuale.
tipo di avvio
Ufficio
termine
30 giorni
riferimento normativo
Reg. CE/UE 1083/2006, art. 62
normativa esecutiva
Altro, 1828/2006

unità organizzativa responsabile dell’istruttoria

SERVIZIO AUDIT

ufficio del procedimento

denominazione
SERVIZIO AUDIT
responsabile
ANTONIO BRAVO
ultimo aggiornamento: giovedì 30 ottobre 2014