Amministrazione trasparente

attività e procedimenti

Tutela dei beni librari - Scarto di materiale bibliografico

procedimento

settore
attivita' culturali, ricreative e sportive
descrizione
Questo procedimento rientra nell’ambito delle funzioni di tutela dei beni librari, sinteticamente illustrate, in via generale, nella prima parte della descrizione del procedimento denominato “Verifica dell’interesse culturale”. Lo scarto del materiale librario appartenente a biblioteche pubbliche e a biblioteche private notificate deve essere preventivamente autorizzato. Devono chiedere l’autorizzazione:le biblioteche degli Enti locali; quelle delle Aziende sanitarie;quelle scolastiche e universitarie;tutte le altre biblioteche di proprietà di enti pubblici, territoriali e non;le biblioteche o raccolte appartenenti a soggetti privati, che siano state dichiarate di eccezionale interesse culturale. Non è soggetto ad autorizzazione lo scarto riguardante le raccolte correnti delle biblioteche di enti locali costituite esclusivamente al fine di fornire un’informazione aggiornata ai lettori e di promuovere la pubblica lettura, e perciò comprendenti opere di narrativa e saggistica, manuali e periodici privi del carattere di rarità e di pregio. La procedura dello scarto non è prevista per fondazioni, associazioni, istituzioni religiose e altri soggetti privati senza fini di lucro, proprietari di biblioteche o raccolte che non siano state dichiarate di eccezionale interesse culturale. Nel loro caso, l’eventuale scarto di materiale bibliografico può avvenire per i singoli beni previa verifica dell’interesse culturale e attraverso la procedura prevista per l’alienazione dei beni. La Regione:valuta le proposte di scarto in relazione alla natura e alle caratteristiche della raccolta e in relazione all’interesse culturale, alla rarità e alla presenza del singolo bene in altre biblioteche dell’area, della regione e della nazione;individua le opere delle quali lo scarto è autorizzato a condizione che siano trasferite ad un’altra raccolta pubblica; indica le opere delle quali lo scarto è autorizzato senza alcuna condizione. Ad autorizzazione ottenuta, il soggetto proprietario dispone liberamente delle proprie opere.In ogni caso,le opere di proprietà di Comuni, Province e Regione devono essere sdemanializzate, prima di essere alienate o distrutte.
tipo di avvio
Istanza di parte
termine
30 giorni
riferimento normativo
D.lgs. 42/2004, art. 21, comma 1
modalità di accesso

 

Si rinvia agli art. 58 ss. della legge regionale 7/2000 “Testo unico delle norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso”

 

strumenti di tutela

Strumenti ordinari di tutela amministrativa e giurisdizionale riconosciuti dalla legge in favore dell''interessato

titolari potere sostitutivo

 

Direttore centrale cultura, sport e solidarietà

riferimenti

Telefono fisso
0403773431-0403775737
Fax
0403773466

unità organizzativa responsabile dell’istruttoria

SERVIZIO BENI CULTURALI E AFFARI GIURIDICI

ufficio del procedimento

denominazione
SERVIZIO BENI CULTURALI E AFFARI GIURIDICI
responsabile
PAOLA PAVESI
ultimo aggiornamento: martedì 22 luglio 2014