Amministrazione trasparente

Questo procedimento rientra nell’ambito delle funzioni di tutela dei beni librari, sinteticamente illustrate, in via generale, nella prima parte della descrizione del procedimento denominato “Verifica dell’interesse culturale”. Devono essere autorizzati preventivamente (Codice dei beni culturali, art. 21): •il trasloco oppure lo spostamento anche temporaneo di raccolte librarie e di libri, stampe, incisioni, manoscritti, autografi, carteggi; •lo smembramento di raccolte; •lo scarto di materiale bibliografico; •l’esecuzione di interventi di manutenzione e restauro •l’esecuzione di altre opere e lavori di qualunque genere. Anche i progetti relativi all’allestimento o al riallestimento di sedi bibliotecarie devono essere autorizzati preventivamente dalla Regione, che potrà dettare prescrizioni per la migliore conservazione e tutela dei beni (art. 30, c. 2). Lo spostamento dovuto al trasferimento della sede del proprietario o del detentore, invece, è denunciato almeno 45 giorni prima alla Regione, che può prescrivere le misure necessarie perché i beni non subiscano danni nel trasporto. Devono chiedere l’autorizzazione tutti i proprietari o gli altri soggetti che conservano le raccolte o le opere. L’autorizzazione è rilasciata entro 60 giorni dalla presentazione della richiesta, tenendo conto delle esigenze di conservazione dei beni, e può contenere prescrizioni.

Istanza di parte

60 giorni

D.lgs. 42/2004, art. 21, comma 1

0403773431-0403775737

0403773466

SERVIZIO BENI CULTURALI E AFFARI GIURIDICI