Amministrazione trasparente

attività e procedimenti

Contributi per la realizzazione dei programmi annuali di attività degli Ecomusei

procedimento

settore
r 91 attività di biblioteche, archivi, musei ed altre attività culturali
descrizione
In via transitoria, per l'anno 2020, l'Amministrazione regionale sostiene la gestione e lo sviluppo degli Ecomusei già riconosciuti di interesse regionale mediante la concessione di contributi destinati al sostegno dei programmi di attività degli Ecomusei medesimi. Per le finalità di cui al comma 17 la graduatoria delle domande è approvata con deliberazione della Giunta regionale e l'entità del contributo da assegnare agli enti gestori degli Ecomusei le cui domande sono ritenute ammissibili è determinata: a) ripartendo una quota pari al 30 per cento delle risorse finanziarie disponibili in misura uguale fra tutti gli Ecomusei; b) ripartendo una quota pari al 20 per cento delle risorse finanziarie disponibili in proporzione all'entità della spesa ammessa a contributo; c) ripartendo una quota pari al 50 per cento delle risorse finanziarie disponibili in proporzione al punteggio attribuito al livello qualitativo da ottimo ad adeguato delle attività previste per l'anno di riferimento, in relazione all'obiettivo della conservazione e della valorizzazione unitaria dei molteplici valori del territorio da salvaguardare, globalmente considerato nei suoi diversi aspetti storico e culturale, naturalistico e paesaggistico, ambientale, linguistico e demo-etnoantropologico. La valutazione di cui al comma 18, lettera c), è effettuata da una Commissione di valutazione composta dal Direttore del Servizio competente in materia di beni culturali o suo delegato, dal Direttore dell'Ente regionale per il patrimonio culturale della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia (ERPAC), di cui alla legge regionale 25 febbraio 2016, n. 2(Istituzione dell'Ente regionale per il patrimonio culturale della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia - ERPAC e disposizioni urgenti in materia di cultura), o suo delegato, nonché da un esperto individuato, ai sensi dell' articolo 34, comma 3, della legge regionale 20 marzo 2000, n. 7(Testo unico delle norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso), tra quelli iscritti nell'elenco regionale di esperti in campo culturale, previa verifica dell'assenza di cause di incompatibilità in capo allo stesso. Con il decreto di concessione del contributo sono fissate le modalità di erogazione del contributo e i termini e le modalità di rendicontazione della spesa.
tipo di avvio
Istanza di parte
termine
180 giorni
Previsione legislativa: LR 27/2012, art. 6, comma 336
riferimento normativo
L.R. 24/2019, art. 6, comma 17-20
normativa ulteriore

 

 

 

modalità di accesso

 

Si rinvia agli art. 58 ss. della legge regionale 7/2000 “Testo unico delle norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso”

strumenti di tutela

Strumenti ordinari di tutela amministrativa e giurisdizionale riconosciuti dalla legge in favore dell''interessato

titolari potere sostitutivo

Servizio beni culturali e affari giuridici

riferimenti

Telefono fisso
0403773431-0403775737
Fax
0403773466

unità organizzativa responsabile dell’istruttoria

SERVIZIO BENI CULTURALI E AFFARI GIURIDICI

ufficio del procedimento

denominazione
SERVIZIO BENI CULTURALI E AFFARI GIURIDICI
responsabile
PAOLA PAVESI
ultimo aggiornamento: lunedì 29 giugno 2020