Si tratta di contributi previsti dal Bando emanato con DGR n. 1974 dd. 21 ottobre 2016, ai sensi dell’articolo 5, comma 1, lettera f) della legge regionale 4 ottobre 2013, n. 11 (Valorizzazione del patrimonio storico-culturale della Prima guerra mondiale e interventi per la promozione delle commemorazioni del centenario dell'inizio del conflitto, nonché norme urgenti in materia di cultura).
La finalità è quella di promuovere e sostenere la realizzazione di interventi finalizzati alla gestione e valorizzazione di percorsi tematici sui luoghi della Prima guerra mondiale, incluse le relative strutture di servizio, nonché le strutture espositive e gli altri beni immobili riferiti alla Prima guerra mondiale che insistono su tali percorsi.
Il Bando ha individuato, come potenziali beneficiari di detti contributi, i soggetti rientranti in una delle seguenti categorie:
a) enti locali territoriali e altri enti pubblici del Friuli Venezia Giulia;
b) enti privati senza fine di lucro aventi natura di:
1) fondazione, ad esclusione delle fondazioni bancarie;
2) associazione.
Sono stati ritenuti ammissibili solo i progetti comportanti una richiesta di contributo di importo non inferiore a euro 15.000,00 e non superiore a euro 40.000,00.
L'importo del contributo è stato fissato in misura pari al 100 per cento della spesa ammissibile indicata nel preventivo di spesa, e oggetto della domanda, entro il limite massimo di euro 40.000,00.
Il Bando ha inoltre stabilito una serie di criteri di valutazione dei progetti e la formazione di una graduatoria finale, da approvarsi entro novanta giorni dalla scadenza del termine di presentazione delle domande. Il termine massimo previsto per la concessione dei contributi è stato fissato in novanta giorni dalla data di approvazione della graduatoria.
Concessione, negli anni 2017-2018, di contributi per il finanziamento di progetti di gestione e valorizzazione di percorsi tematici sui luoghi della Prima guerra mondiale,
Concessione, negli anni 2017-2018, di contributi per il finanziamento di progetti di gestione e valorizzazione di percorsi tematici sui luoghi della Prima guerra mondiale,
r 91 attività di biblioteche, archivi, musei ed altre attività culturali
descrizione
Si tratta di contributi previsti dal Bando emanato con DGR n. 1974 dd. 21 ottobre 2016, ai sensi dell’articolo 5, comma 1, lettera f) della legge regionale 4 ottobre 2013, n. 11 (Valorizzazione del patrimonio storico-culturale della Prima guerra mondiale e interventi per la promozione delle commemorazioni del centenario dell'inizio del conflitto, nonché norme urgenti in materia di cultura).
La finalità è quella di promuovere e sostenere la realizzazione di interventi finalizzati alla gestione e valorizzazione di percorsi tematici sui luoghi della Prima guerra mondiale, incluse le relative strutture di servizio, nonché le strutture espositive e gli altri beni immobili riferiti alla Prima guerra mondiale che insistono su tali percorsi.
Il Bando ha individuato, come potenziali beneficiari di detti contributi, i soggetti rientranti in una delle seguenti categorie:
a) enti locali territoriali e altri enti pubblici del Friuli Venezia Giulia;
b) enti privati senza fine di lucro aventi natura di:
1) fondazione, ad esclusione delle fondazioni bancarie;
2) associazione.
Sono stati ritenuti ammissibili solo i progetti comportanti una richiesta di contributo di importo non inferiore a euro 15.000,00 e non superiore a euro 40.000,00.
L'importo del contributo è stato fissato in misura pari al 100 per cento della spesa ammissibile indicata nel preventivo di spesa, e oggetto della domanda, entro il limite massimo di euro 40.000,00.
Il Bando ha inoltre stabilito una serie di criteri di valutazione dei progetti e la formazione di una graduatoria finale, da approvarsi entro novanta giorni dalla scadenza del termine di presentazione delle domande. Il termine massimo previsto per la concessione dei contributi è stato fissato in novanta giorni dalla data di approvazione della graduatoria.
tipo di avvio
Istanza di parte
termine
180 giorni
Previsione legislativa recata dalla LR 27/2012, art. 6, comma 336
