TIPO AVVIO; TERMINE; RIFERIMENTO NORMATIVO; TITOLO; DESCRIZIONE Istanza di parte;30;L.R. 2015 / 23 Art. 36;Accordi di collaboraz. con altre PA per interventi di edilizia bibliotecaria;"Stipula di accordi con amministrazioni pubbliche del Friuli Venezia Giulia ai sensi dell'art. 36 della LR 23/2015, per realizzare interventi di investimento finalizzati alla ristrutturazione, al recupero o al restauro di edifici a uso di biblioteche di ente locale o aperte al pubblico; L?istituto dell?accordo di collaborazione trae origine dalle disposizioni di cui all?art. 23 della legge regionale 7/2000 e all?art. 11 della legge 241/1990. In generale, esso è lo strumento mediante il quale due o più pubbliche Amministrazioni condividono un obiettivo ritenuto di comune interesse e collaborano per il suo conseguimento, concorrendo entrambe a sostenere la realizzazione di un progetto unitario ed organico, i cui oneri vengono suddivisi fra le amministrazioni stesse sulla base di un piano finanziario previamente concordato. Si tratta quindi di una fattispecie nettamente diversa da quella del contributo; essa appartiene invece alla categoria dei negozi giuridici consensuali, in cui entrambi i soggetti contraenti interagiscono su un piano di parità, definiscono assieme il programma dei tempi e delle modalità di svolgimento delle attività progettuali previste e stipulano un atto col quale individuano i reciproci obblighi e si impegnano ad attuare ciascuno la propria parte di tale programma, anche ripartendo fra loro il costo complessivo. Pertanto, con particolare riferimento alla fattispecie qui in esame, l'atto con cui il relativo procedimento viene avviato è costituito dall'iniziativa dell'Amministrazione interessata, che ha, propriamente, valore di proposta e non di istanza (in questa scheda il termine ""istanza"" è stato utilizzato solamente per indicare che non si tratta di avvio ""d'ufficio"" da parte dell'Amministrazione regionale)" Istanza di parte;30;L.R. 2013 / 11 Art. 8;Accordi di collaboraz. con altre PA per interventi di valorizzazione del patrimonio della Grande guerra;"Stipula di accordi con amministrazioni pubbliche del Friuli Venezia Giulia per disciplinare la realizzazione in collaborazione sia di interventi di investimento sia di lavori di manutenzione ordinaria finalizzati al recupero storico-culturale e alla valorizzazione turistica dei siti legati alla Prima guerra mondiale, nonché alla manutenzione, al restauro e alla valorizzazione di beni mobili compresi nelle tipologie di cui all'articolo 2 della LR 11/2013 (quali cimeli, lapidi, beni archivistici, bibliografici etc) e destinati all'esposizione museale. I progetti proposti dall'ente pubblico interessato vengono sottoposti al preventivo parere dell'ERPAC e sono quindi assunti come parti integranti dei singoli accordi. Ai fini della realizzazione degli interventi previsti in detti accordi, l'Amministrazione regionale è autorizzata a disporre, in esecuzione degli accordi medesimi, assegnazioni finanziarie a favore delle amministrazioni pubbliche con cui essi sono stati stipulati. L?istituto dell?accordo di collaborazione così definito dall'art. 8 della LR 11/2013 trae origine dalle disposizioni di cui all?art. 23 della legge regionale 7/2000 e all?art. 11 della legge 241/1990. In generale, esso è lo strumento mediante il quale due o più pubbliche Amministrazioni condividono un obiettivo ritenuto di comune interesse e collaborano per il suo conseguimento, concorrendo entrambe a sostenere la realizzazione di un progetto unitario ed organico, i cui oneri vengono suddivisi fra le amministrazioni stesse sulla base di un piano finanziario previamente concordato. Si tratta quindi di una fattispecie nettamente diversa da quella del contributo; essa appartiene invece alla categoria dei negozi giuridici consensuali, in cui entrambi i soggetti contraenti interagiscono su un piano di parità, definiscono assieme il programma dei tempi e delle modalità di svolgimento delle attività progettuali previste e stipulano un atto col quale individuano i reciproci obblighi e si impegnano ad attuare ciascuno la propria parte di tale programma, anche ripartendo fra loro il costo complessivo. Pertanto, con particolare riferimento alla fattispecie qui in esame, l'atto con cui il relativo procedimento viene avviato è costituito dall'iniziativa dell'Amministrazione interessata, che ha, propriamente, valore di proposta e non di istanza (in questa scheda il termine ""istanza"" è stato utilizzato solamente per indicare che non si tratta di avvio ""d'ufficio"" da parte dell'Amministrazione regionale)" Istanza di parte;30;L.R. 2015 / 23 Art. 35;Accordi di collaboraz. con altre PA per interventi di valorizzazione del patrimonio librario;"Stipula di accordi con amministrazioni pubbliche del Friuli Venezia Giulia per valorizzare le raccolte librarie antiche, rare e di pregi; la Regione, sulla base di tali accordi, concorre nelle spese necessarie per la realizzazione di specifici progetti volti alla catalogazione, digitalizzazione, conservazione e restauro di tali beni, nonché per il miglioramento e l?ampliamento della loro fruibilità, anche monitorando i progetti di digitalizzazione del patrimonio documentale, specialmente di quello periodico. L?istituto dell?accordo di collaborazione trae origine dalle disposizioni di cui all?art. 23 della legge regionale 7/2000 e all?art. 11 della legge 241/1990. In generale, esso è lo strumento mediante il quale due o più pubbliche Amministrazioni condividono un obiettivo ritenuto di comune interesse e collaborano per il suo conseguimento, concorrendo entrambe a sostenere la realizzazione di un progetto unitario ed organico, i cui oneri vengono suddivisi fra le amministrazioni stesse sulla base di un piano finanziario previamente concordato. Si tratta quindi di una fattispecie nettamente diversa da quella del contributo; essa appartiene invece alla categoria dei negozi giuridici consensuali, in cui entrambi i soggetti contraenti interagiscono su un piano di parità, definiscono assieme il programma dei tempi e delle modalità di svolgimento delle attività progettuali previste e stipulano un atto col quale individuano i reciproci obblighi e si impegnano ad attuare ciascuno la propria parte di tale programma, anche ripartendo fra loro il costo complessivo. Pertanto, con particolare riferimento alla fattispecie qui in esame, l'atto con cui il relativo procedimento viene avviato è costituito dall'iniziativa dell'Amministrazione interessata, che ha, propriamente, valore di proposta e non di istanza (in questa scheda il termine ""istanza"" è stato utilizzato solamente per indicare che non si tratta di avvio ""d'ufficio"" da parte dell'Amministrazione regionale)" Istanza di parte;90;L.R. 2017 / 45 Art. 7;Accordo multisettoriale 2018-2020 per la promozione della lettura in età 0/18 nella Regione Friuli Venezia Giulia ? LeggiAMO 0-18;L'accordo sottoscritto tra l?Assessore alla cultura e sport Tiziana Gibelli,l?Assessore al lavoro, formazione, istruzione, ricerca, università e famiglia Alessia Rosolen, l?Assessore alla salute, politiche sociali e disabilità, Riccardo Riccardi della Regione Friuli Venezia Giulia, il Consorzio Culturale del Monfalconese, il Centro per la Salute del Bambino ONLUS, Damatrà ONLUS, l?Associazione Italiana Biblioteche ? Sezione Friuli Venezia Giulia, l?Associazione Culturale Pediatri e l?Ufficio scolastico regionale, per gli anni 2018-2019-2020, in data 7 giugno 2018. E' prevista la concessione di un finanziamento annuale al Consorzio culturale del Monfalconese, quale soggetto coordinatore delle attività. L'accordo disciplina le condizioni per la realizzazione di una serie di interventi volti a diffondere la lettura in età scolare e pre-scolare, nella fascia di età 0-18, attraverso interventi rivolti al mondo della scuola, alle famiglie, ai genitori e all?intera comunità educante. Istanza di parte;180;L.R. 2014 / 16;Avviso pubblico per iniziative progettuali riguardanti festival cinematografici di carattere internazionale;Incentivi per il finanziamento di attività culturali a fronte di bandi annuali ai sensi della legge regionale 16/2014 per spettacolo dal vivo, attività cinematograficva e audiovisiva, arti figurative, visive, della fotografia e della multimedialità, per la divulgazione della cultura umanistica e scientifica e per la valorizzazione della memoria storica Istanza di parte;180;L.R. 2014 / 16;Avviso pubblico per iniziative progettuali riguardanti l?attività concertistica e le manifestazioni musicali delle orchestre della regione;Incentivi per il finanziamento di attività culturali a fronte di bandi annuali ai sensi della legge regionale 16/2014 per spettacolo dal vivo, attività cinematograficva e audiovisiva, arti figurative, visive, della fotografia e della multimedialità, per la divulgazione della cultura umanistica e scientifica e per la valorizzazione della memoria storica Istanza di parte;180;L.R. 2014 / 16;Avviso pubblico per iniziative progettuali riguardanti manifestazioni cinematografiche;Incentivi per il finanziamento di attività culturali a fronte di bandi annuali ai sensi della legge regionale 16/2014 per spettacolo dal vivo, attività cinematograficva e audiovisiva, arti figurative, visive, della fotografia e della multimedialità, per la divulgazione della cultura umanistica e scientifica e per la valorizzazione della memoria storica Istanza di parte;180;L.R. 2014 / 16;Avviso pubblico per iniziative progettuali riguardanti manifestazioni di divulgazione della cultura umanistica;Incentivi per il finanziamento di attività culturali a fronte di bandi annuali ai sensi della legge regionale 16/2014 per spettacolo dal vivo, attività cinematograficva e audiovisiva, arti figurative, visive, della fotografia e della multimedialità, per la divulgazione della cultura umanistica e scientifica e per la valorizzazione della memoria storica Istanza di parte;180;L.R. 2014 / 16;Avviso pubblico per iniziative progettuali riguardanti manifestazioni espositive;Incentivi per il finanziamento di attività culturali a fronte di bandi annuali ai sensi della legge regionale 16/2014 per spettacolo dal vivo, attività cinematograficva e audiovisiva, arti figurative, visive, della fotografia e della multimedialità, per la divulgazione della cultura umanistica e scientifica e per la valorizzazione della memoria storica Istanza di parte;180;L.R. 2022 / 13 Art. 6;Bando per la concessione di contributi per progetti nell'ambito del Progetto pilota Borgo Castello di Gorizia - PNRR M1C3 investimento 2.1;Procedura ristretta per la concessione di contributi a soggetti, raggruppati in cluster tematici, che hanno manifestato l'interesse a realizzare progetti di rigenerazione in chiave culturale di Borgo Castello a Gorizia Istanza di parte;90;L.R. 2018 / 29 Art. 7;CLUSTER CULTURA E CREATIVITA';"Il cluster cultura è creatività ha il compito di sostenere e favorire: a) Cooperazione tra le imprese operanti nel settore; b) Supporto strategico ai processi di business delle imprese culturali e creative; c) Trasferimento di conoscenze e attività di formazione, in collaborazione con gli Enti ed organismi a ciò dedicati; d) Promozione e marketing del settore e del territorio." Ufficio;30;L.R. 2012 / 23 Art. 17;COMITATO DI GESTIONE DEL FONDO SPECIALE PER IL VOLONTARIATO PRESSO LA REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA;"E' il comitato che gestisce il fondo speciale per il volontariato, di cui alla legge 266/1991 (legge quadro sul volontariato) e le modalità per la costituzione di tale fondo è disciplinata dal DM 8 ottobre 1997. L'articolo 17 della LR 23/2012 (Disciplina organica sul volontariato e sulle associazioni di promozione sociale) prevede che tale comitato sia nominato con Decreto del Presidente della Regione; la Regione è rappresentata nel Comitato dal Presidente della Regione o da suo delegato." Istanza di parte;90;L.R. 2012 / 23 Art. 28;CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE - FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DEGLI ASSOCIATI;Sono contributi concessi alle associazioni iscritte nel Registro regionale per finanziare le iniziative di formazione e aggiornamento a favore dei propri associati. Istanza di parte;90;L.R. 2012 / 23 Art. 23;CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE - PROGETTI DI UTILITA' SOCIALE;Sono contributi concessi alle associazioni iscritte al Registro regionale per progetti di utilità sociale, a favore di associati o di terzi, che perseguono una o più finalità di cui all'articolo 19, comma 2, LR 23/2012. Istanza di parte;90;L.R. 2012 / 23 Art. 9;CONTRIBUTI ALLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO - RIMBORSO DELLE SPESE PER L'ASSICURAZIONE DEI VOLONTARI;Contributi alle organizzazioni di volontariato iscritte al registro regionale a rimborso delle spese per l'assicurazione dei volontari. Con D.G.R. n. 91/2017 sono state delegate al CSV FVG le funzioni amministrative relative alla concessione dei contributi. Istanza di parte;90;L.R. 2012 / 23 Art. 9;CONTRIBUTI ALLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO - ACQUISIZIONE DI ATTREZZATURE TECNICHE;Contributi alle organizzazioni di volontariato iscritte al registro regionale per l'acquisto di attrezzature tecniche necessarie all'attività di volontariato. Con D.G.R n. 38/2020 sono state delegate al CSV FVG le funzioni amministrative relative alla concessione dei contributi. Istanza di parte;90;L.R. 2012 / 23 Art. 9;CONTRIBUTI ALLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO - PROGETTI DI PARTICOLARE RILEVANZA;Contributi alle organizzazioni di volontariato iscritte al registro regionale per progetti di particolare rilevanza. Ufficio;60;L.R. 2012 / 23 Art. 29;CONVENZIONE REGIONE FVG/CENTRO SERVIZI VOLONTARIATO FVG PER ODV e APS;Ai sensi della L.R. 23/2012 art. 29 la Regione è autorizzata a stipulare apposite convenzioni con i Centri di servizio per il volontariato per l'erogazione di servizi informativi e di assistenza tecnica e per l'attuazione di progetti formativi e di aggiornamento, nonché per l'attuazione della citata L.R. Istanza di parte;30;L.R. 1989 / 6 Art. 2;Concessione contributi: Fondo Regionale per l'Europa;Finanziamento di attività in materia di formazione, trasferimento delle conoscenze, consulenza e ricerca applicata e studi su tematiche europee e su questioni di rilevanza comunitaria Istanza di parte;60;L.R. 2019 / 13 Art. 7;Concessione di contributi nella forma di credito d'imposta a favore di soggetti che effettuano erogazioni liberali per progetti culturali c.d. Art bonus;Si tratta di un contributo in forma di credito di imposta che la Regione ha istituito per avviare un?azione congiunta tra pubblico e privato, a sostegno delle attività e dei beni culturali. Si tratta della possibilità di agevolare un?impresa o una fondazione (che sono attualmente i soggetti beneficiari dell?Art bonus regionale), riconoscendogli un credito di imposta, che arriva fino al 40%, sulle erogazioni liberali a sostegno di: 1. progetti di promozione e organizzazione di attività culturali 2. progetti di valorizzazione del patrimonio culturale. Istanza di parte;90;L.R. 2014 / 16 Art. 27;Conservazione e valorizzazione della cultura e delle tradizioni italiane dell?Istria, di Fiume e della Dalmazia.;Incentivi per manifestazioni e gestione di attività culturali e didattiche ai fini della conservazione e della valorizzazione della cultura e delle tradizioni italiane dell?Istria, di Fiume e della Dalmazia da parte di associazioni dei profughi istriani, fiumani e dalmati aventi sede nel territorio regionale. Istanza di parte;180;L.R. 2016 / 23 Art. 13;Contributi per il finanziamento di iniziative di salvaguardia e valorizzazione di beni culturali siti nel territorio della Regione;"Assegnazione di contributi finalizzati a sostenere la realizzazione di progetti di investimento per il recupero, la conservazione e la valorizzazione dei seguenti beni culturali: a) beni del patrimonio archeologico; b) beni dell'architettura fortificata; c) beni di archeologia industriale; d) dimore e giardini storici; e) edifici di pregio artistico e architettonico; f) beni culturali mobili. I contributi sono assegnati mediante procedimento valutativo a graduatoria, sulla base di specifici bandi emanati, per singola tipologia di beni, con deliberazione della Giunta regionale. " Istanza di parte;180;L.R. 2020 / 10 Art. 13;Contributi per il funzionamento dei musei di interesse regionale nel 2020;Concessione di contributi per l'anno 2020 destinati a promuovere e sostenere il funzionamento e lo sviluppo dei musei riconosciuti di interesse regionale ai sensi della previgente normativa. L'importo dei contributi viene determinato con legge. Istanza di parte;150;L.R. 2003 / 8 Art. 18;Contributi per il sostegno della pratica sportiva delle persone con disabilità;Contributi per l'organizzazione di manifestazioni sportive, per l'acquisto di attrezzature specializzate e di equipaggiamenti e per l'acquisto di mezzi necessari al trasporto delle persone con disabilità o disagio, a favore delle associazioni sportive affiliate a Federazioni sportive paralimpiche, enti di promozione sportiva e discipline sportive associate riconosciute dal Comitato Paralimpico Italiano (CIP), delle associazioni sportive affiliate all'Associazione nazionale delle polisportive per l'integrazione sociale (ANPIS), delle associazioni e società sportive, senza fini di lucro, che prevedono specificatamente tra le proprie finalità statutarie l'organizzazione di attività e manifestazioni sportive, anche integrate, finalizzate a promuovere la pratica sportiva e l'integrazione delle persone con disabilità e che operano in modo continuativo in tale ambito, dei comitati organizzatori locali, formalmente costituiti per l'organizzazione di manifestazioni sportive, anche integrate, finalizzate a promuovere la pratica sportiva e l'integrazione delle persone con disabilità. Istanza di parte;0;L.R. 1986 / 64;Contributi per interventi di protezione civile nell'ambito della cooperazione e solidarietà internazionali;L.R. 64/86, L.R. 19/2000 art. 3, comma 1 , lettera b). Interventi di protezione civile nell'ambito della cooperazione e solidarietà internazionali Istanza di parte;180;L.R. 2019 / 24 Art. 6;Contributi per la realizzazione dei programmi annuali di attività degli Ecomusei;"In via transitoria, per l'anno 2020, l'Amministrazione regionale sostiene la gestione e lo sviluppo degli Ecomusei già riconosciuti di interesse regionale mediante la concessione di contributi destinati al sostegno dei programmi di attività degli Ecomusei medesimi. Per le finalità di cui al comma 17 la graduatoria delle domande è approvata con deliberazione della Giunta regionale e l'entità del contributo da assegnare agli enti gestori degli Ecomusei le cui domande sono ritenute ammissibili è determinata: a) ripartendo una quota pari al 30 per cento delle risorse finanziarie disponibili in misura uguale fra tutti gli Ecomusei; b) ripartendo una quota pari al 20 per cento delle risorse finanziarie disponibili in proporzione all'entità della spesa ammessa a contributo; c) ripartendo una quota pari al 50 per cento delle risorse finanziarie disponibili in proporzione al punteggio attribuito al livello qualitativo da ottimo ad adeguato delle attività previste per l'anno di riferimento, in relazione all'obiettivo della conservazione e della valorizzazione unitaria dei molteplici valori del territorio da salvaguardare, globalmente considerato nei suoi diversi aspetti storico e culturale, naturalistico e paesaggistico, ambientale, linguistico e demo-etnoantropologico. La valutazione di cui al comma 18, lettera c), è effettuata da una Commissione di valutazione composta dal Direttore del Servizio competente in materia di beni culturali o suo delegato, dal Direttore dell'Ente regionale per il patrimonio culturale della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia (ERPAC), di cui alla legge regionale 25 febbraio 2016, n. 2(Istituzione dell'Ente regionale per il patrimonio culturale della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia - ERPAC e disposizioni urgenti in materia di cultura), o suo delegato, nonché da un esperto individuato, ai sensi dell' articolo 34, comma 3, della legge regionale 20 marzo 2000, n. 7(Testo unico delle norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso), tra quelli iscritti nell'elenco regionale di esperti in campo culturale, previa verifica dell'assenza di cause di incompatibilità in capo allo stesso. Con il decreto di concessione del contributo sono fissate le modalità di erogazione del contributo e i termini e le modalità di rendicontazione della spesa." Istanza di parte;30;L.R. 2002 / 7 Art. 6;Corregionali all'estero. Finanziamento programmi associazioni corregionali all'estero;Presentazione entro il mese di gennaio, da parte delle associazioni riconosciute ai sensi dell'art. 10 della LR 7/2002, del proprio programma di attività articolato in attività ordinarie annuali di carattere istituzionale e in progetti d'iniziative specifiche, anche di durata pluriennale, definiti tenuto conto delle priorità e dei criteri fissati dalla Giunta regionale. Istanza di parte;30;L.R. 2002 / 7 Art. 3;Corregionali all'estero. Interventi per traslazione salme e ceneri;Contributo per le spese di traslazione in regione delle salme e delle ceneri dei corregionali deceduti all'estero. Trattasi di un intervento a favore dei corregionali all'estero di alto valore morale ed affettivo nei confronti dei familiari della persona defunta. Ufficio;30;L.R. 2002 / 7 Art. 6;Corregionali all'estero. Programma interventi;"La Regione approva annualmente, con delibera della Giunta regionale, un programma di interventi la cui realizzazione può essere affidata a enti pubblici o associazioni riconosciute ai sensi dell'art. 10 della LR 7/2002. Il programma riguarda lo sviluppo dei rapporti tra i corregionali all'estero e la regione, la conservazione e la tutela delle diverse identità culturali e linguistiche della terra d'origine, la prromuozione ed il coinvolgimento delle comunità dei corregionali all'estero nelle attività di promozione economica e culturale della regione all'estero. Una particolare attenzione viene riservata ai giovani corregionali all'estero ed alla c.d. ""nuova emigrazione"". " Istanza di parte;30;L.R. 2002 / 7 Art. 3;Corregionali all'estero. Sostegno al raggiungimento del minimo pensionistico;Contributi agevolati a favore dei lavoratori rimpatriati da Paesi privi di convenzione internazionale in materia previdenziale per il raggiungimento dei requisiti minimi per la pensione. Istanza di parte;30;L.R. 2002 / 7 Art. 3;Corregionali all'estero. Sostegno al reinserimento dei rimpatriati;"Concessione di sovvenzioni e misure di sostegno per il reinserimento abitativo, economico, lavorativo, scolastico, culturale e sociale dei rimpatriati, mediante la concessione di sovvenzioni e misure di sostegno scolastico e linguistico, incentivi all'avvio di attività produttive e per l'inserimento lavorativo, nonché misure a sostegno dell'attività formativa e di riqualificazione professionale; " Ufficio;30;L.R. 1996 / 18 Art. 67;Esercizio delle funzioni di vigilanza sugli Enti regionali competenti in materia di cultura;Si tratta delle funzioni esercitate con delibera della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 67 della LR 18/1996, sui bilanci, i rendiconti, i piani ed i programmi annuali e pluriennali di attività, gli atti di disposizione di beni immobili, i regolamenti e gli atti di carattere generale concernenti l'ordinamento e l'attività dell'Ente,la partecipazione a società o associazioni nonchè gli altri atti di indirizzo politico previsti dalle leggi istitutive dei singoli Enti e gli atti di particolare rilievo per i quali gli organi decisionali degli Enti stessi richiedano espressamente l'approvazione giuntale. Attualmente, a decorrere dal 1° giugno 2016, tali funzioni sono esercitate solo sull'Ente regionale per il patrimonio culturale della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia - ERPAC, istituito con la LR 2/2016 e subentrato, con la medesima decorrenza, all'Istituto regionale per il patrimonio culturale del FVG - IPAC e all'Azienda speciale Villa Manin. Istanza di parte;60;L.R. 2012 / 23 Art. 5;ISCRIZIONE AL REGISTRO REGIONALE DEL VOLONTARIATO ORGANIZZATO;Possono essere iscritte al Registro regionale le organizzazioni di volontariato, dotate di autonomia amministrativa e contabile, aventi sede legale o operativa nel Friuli Venezia Giulia e svolgenti attività di volontariato senza fini di lucro ed esclusivamente per fini di solidarietà, ai sensi della legge 11 agosto 1991, n. 266 (legge-quadro sul volontariato) e del Dlgs 117/2017. Istanza di parte;60;L.R. 2012 / 23 Art. 20;ISCRIZIONE AL REGISTRO REGIONALE DELLE ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE;Possono essere iscritte nel registro regionale le associazioni di promozione sociale riconosciute e non riconosciute, i movimenti, i gruppi e i loro coordinamenti o federazioni quando sono liberamente costituiti per svolgere attività di utilità sociale, a favore degli associati o di terzi, senza finalità di lucro e nel pieno rispetto della libertà e dignità degli associati, dotate di autonomia amministrativa e contabile, aventi sede legale o operativa nel Friuli Venezia Giulia ai sensi del Dlgs 117/2017. Istanza di parte;140;L.R. 2014 / 16 Art. 19;Incentivi a gestori di mediateche;Incentivi in materia di finanziamento annuale a progetti o a programmi di iniziative e attività triennali di rilevanza regionale, realizzati da soggetti gestori di mediateche, in attuazione degli articoli 19, commi 2 e 3, e 23, commi 3 e 4, della legge regionale 11 agosto 2014, n. 16 (Norme regionali in materia di attività culturali) Istanza di parte;30;L.R. 2013 / 23 Art. 6;Incentivi in materia di attività culturali;"Si tratta del sostegno finanziario ai progetti presentati da enti locali e da soggetti senza finalità di lucro, anche associati fra loro aventi a oggetto: a) la gestione di strutture teatrali di livello comprensoriale o la programmazione di stagioni di spettacoli teatrali e musicali; b) l'organizzazione di festival, rassegne o altre manifestazioni, anche a carattere concorsuale, nei settori della musica, del teatro, della danza e del folklore; c) l'organizzazione di manifestazioni espositive e di altre attività culturali, anche a carattere didattico e formativo, nelle discipline delle arti figurative, delle arti visive, della fotografia e della multimedialità; d) la formazione di complessi orchestrali a carattere cameristico che favoriscono il perfezionamento e la crescita professionale di musicisti diplomati e svolgono attività concertistica in ambito regionale e lo svolgimento di iniziative e manifestazioni musicali delle orchestre della regione; e) l'organizzazione di iniziative culturali o di divulgazione della cultura umanistica e letteraria, anche per mezzo di pubblicazioni e prodotti multimediali; f) la gestione da parte delle scuole di musica stabilmente organizzate sul territorio regionale di progetti di rete e di integrazione con il sistema dell'istruzione pubblica, nonché la produzione da parte delle stesse di esibizioni musicali che coinvolgono gli allievi e i maestri; g) la realizzazione di iniziative culturali o di divulgazione della cultura nelle discipline storiche, scientifiche, delle scienze giuridiche, economiche e sociali, anche per mezzo di pubblicazioni e prodotti multimediali; h) la realizzazione di iniziative ad alto valore innovativo in materia culturale. " Istanza di parte;140;L.R. 2014 / 16 Art. 18;Incentivi per festival e a premi cinematografici di interesse nazionale ed internazionale;Incentivi in materia di finanziamento annuale a progetti triennali di rilevanza regionale relativi a festival e a premi cinematografici di interesse nazionale ed internazionale, in attuazione degli articoli 18, commi 1 e 2, lettera a), e 23, commi 1 e 2, della legge regionale 11 agosto 2014, n. 16 (Norme regionali in materia di attività culturali) Istanza di parte;180;L.R. 2014 / 16;Incentivi per il finanziamento di attività culturali;Incentivi per il finanziamento di attività culturali a fronte di bandi annuali ai sensi della legge regionale 16/2014 per spettacolo dal vivo, attività cinematograficva e audiovisiva, arti figurative, visive, della fotografia e della multimedialità, per la divulgazione della cultura umanistica e scientifica e per la valorizzazione della memoria storica Istanza di parte;30;L.R. 2009 / 5 Art. 2;Incentivi per il mantenimento della memoria storica;Si tratta del sostegno a progetti mirati al mantenimento della memoria e della testimonianza storica degli ex combattenti, partigiani, resistenti, deportati, mutilati e invalidi di guerra, vittime civili di guerra, orfani, vedove di guerra o per cause di guerra, riconoscendo le loro associazioni rappresentative e le associazioni d'arma Istanza di parte;140;L.R. 2016 / 14 Art. 19;Incentivi per iniziative e attività triennali realizzati da enti di cultura cinematografica;Incentivi in materia di finanziamento annuale a progetti o a programmi di iniziative e attività triennali di rilevanza regionale, realizzati da enti di cultura cinematografica di interesse regionale, in attuazione degli articoli 19, commi 1 e 3, e 23, commi 3 e 4, della legge regionale 11 agosto 2014, n. 16 (Norme regionali in materia di attività culturali) Istanza di parte;30;L.R. 2012 / 5 Art. 22 e 33;Incentivi per iniziative in ambito culturale a favore dei giovani;"Si tratta del sostegno a progetti e interventi per: a) valorizzare la creatività giovanile e il pluralismo di espressione in tutte le sue manifestazioni; b) accrescere e diffondere la consapevolezza critica, la conoscenza e la competenza culturale, con particolare riferimento alla storia, alla cultura e alle tradizioni locali; c) diffondere la cultura di appartenenza alla comunità locale e nazionale, all'Europa e al contesto internazionale; d) incentivare la conoscenza e la partecipazione ai programmi finalizzati alla creazione di una cittadinanza europea; e) sensibilizzare sui temi della tutela dell'ambiente e del rispetto del patrimonio artistico, culturale e naturalistico; f) promuovere la conoscenza delle specificità culturali, della storia, delle tradizioni e delle manifestazioni popolari delle minoranze linguistiche presenti in Friuli Venezia Giulia; g) incrementare la fruizione dell'offerta culturale da parte dei giovani, anche con azioni specifiche che favoriscono l'accesso ai beni e alle attività culturali presenti nel territorio regionale; h) incentivare la produzione culturale dei giovani nei diversi ambiti e discipline artistiche, favorendo l'incontro tra la produzione artistica e creativa dei giovani e il mercato; i) promuovere le produzioni di giovani corregionali volte a diffondere la conoscenza dell'identità culturale e artistica del Friuli Venezia Giulia. " Istanza di parte;180;L.R. 2013 / 11 Art. 5;Incentivi per progetti educativi e didattici concernenti la prima Guerra Mondiale;Concessione di incentivi per il finanziamento di progetti educativi e didattici inerenti ai fatti della prima guerra mondiale Istanza di parte;30;L.R. 2018 / 13 Art. 27;"L.R. 13/2018 art. 27 - contributi per la realizzazione del progetto ""Movimento in 3S""";La Regione sostiene i progetti volti a promuovere l'attività motoria e sportiva all'interno dei percorsi formativi scolastici delle scuole primarie e secondarie, con l'obiettivo di diffondere corrette abitudini motorie e sani stili di vita Istanza di parte;180;L.R. 2014 / 16;L.R. 16/2014 - AVVISO EVENTI E FESTIVAL SPETTACOLI DAL VIVO;Incentivi per il finanziamento di attività culturali a fronte di bandi annuali ai sensi della legge regionale 16/2014 per spettacolo dal vivo, attività cinematograficva e audiovisiva, arti figurative, visive, della fotografia e della multimedialità, per la divulgazione della cultura umanistica e scientifica e per la valorizzazione della memoria storica Istanza di parte;180;L.R. 2014 / 16;L.R. 16/2014 - AVVISO PROGETTI DIVULGAZIONE CULTURA UMANISTICA da parte di Istituti;Incentivi per il finanziamento di attività culturali a fronte di bandi annuali ai sensi della legge regionale 16/2014 per spettacolo dal vivo, attività cinematograficva e audiovisiva, arti figurative, visive, della fotografia e della multimedialità, per la divulgazione della cultura umanistica e scientifica e per la valorizzazione della memoria storica Istanza di parte;180;L.R. 2014 / 16;L.R. 16/2014 - AVVISO STAGIONI E RASSEGNE SPETTACOLI DAL VIVO;Incentivi per il finanziamento di attività culturali a fronte di bandi annuali ai sensi della legge regionale 16/2014 per spettacolo dal vivo, attività cinematograficva e audiovisiva, arti figurative, visive, della fotografia e della multimedialità, per la divulgazione della cultura umanistica e scientifica e per la valorizzazione della memoria storica Istanza di parte;180;L.R. 2014 / 16;L.R. 16/2014 Avviso D - Stagioni, rassegne ed eventi scuole di musica;Incentivi per il finanziamento di attività culturali a fronte di bandi annuali ai sensi della legge regionale 16/2014 per spettacolo dal vivo, attività cinematograficva e audiovisiva, arti figurative, visive, della fotografia e della multimedialità, per la divulgazione della cultura umanistica e scientifica e per la valorizzazione della memoria storica Istanza di parte;30;L.R. 2016 / 25 Art. 7;L.R. 25/2016 art. 7 commi 102 e ss. Contributi per gestione di impianti sportivi per sport invernali;"Si tratta di contributi triennali destinati ad assicurare l'apertura e la fruibilità di una serie di strutture dedicate alla pratica di sport invernali, individuate direttamente dalla legge che determina anche l'importo di ciascun contributo. Le infrastrutture interessate sono le seguenti: - Palazzetti del Ghiaccio dei Comuni di Claut e di Pontebba - Centro Internazionale Biathlon di Piani di Luzza, in Comune di Forni Avoltri - piste di sci nordico, in Comune di Forni di Sopra un finanziamento a sollievo degli oneri di gestione delle piste di sci nordico. I contributi sono concessi a sollievo degli oneri di gestione degli impianti suddetti, mediante l'utilizzo di risorse finanziarie stanziate per gli esercizi 2017, 2018 e 2019; i termini di esecuzione del singolo intervento, le modalità di erogazione del contributo, nonchè le modalità e i termini di rendicontazione della spesa sono fissati con il decreto di concessione. " Istanza di parte;90;L.R. 2003 / 8 Art. 12;L.R. 8/2003 art. 12 - Contributi per eventi sportivi eccezionali;Trattasi di contributi a favore di associazioni e società sportive senza fini di lucro, comitati regionali delle federazioni sportive nazionali e discipline sportive associate, comitati regionali degli enti di promozione sportiva, comitato regionale del CONI, operanti nel territorio regionale, costituiti da almeno tre anni alla data di presentazione della domanda di contributo, per la realizzazione di eventi sportivi eccezionali di interesse internazionale che si svolgono nel territorio del FVG Istanza di parte;150;L.R. 2003 / 8 Art. 14;L.R. 8/2003 art. 14 - contributo annuo alla Scuola regionale dello sport;Trattasi di contributo annuo al Comitato regionale del CONI a titolo di concorso nelle spese sostenute dalla scuola stessa per la formazione e l'aggiornamento dei dirigenti e degli operatori delle associazioni e società sportive aventi sede operativa nella regione, dei comitati e delegazioni regionali delle federazioni sportive, delle disciplinne sportive associate e altre istituzioni sportive operanti nel territorio regionale Istanza di parte;150;L.R. 2003 / 8 Art. 16;L.R. 8/2003 art. 16 - contributi per il talento sportivo;Trattasi di contributi al Comitato regionale del CONI e al Comitato regionale della FIDAL per la tutela del talento sportivo. Istanza di parte;150;L.R. 2003 / 8 Art. 21;L.R. 8/2003 art. 21 - contributi per i Centri universitari sportivi della Università di Trieste e Udine;Trattasi di contributi ai Centri universitari sportivi della Università di Trieste e Udine, per sostenere le attività di funzionamento e delle attività sportiva dagli stessi svolte. Istanza di parte;45;L.R. 2003 / 8 Art. 3;L.R. 8/2003 art. 3 - concessione di contributi per manutenzione straordinaria impianti sportivi destinati a calcio/rugby;Si tratta di contributi in conto capitale finalizzati a sostenere gli investimenti per interventi di straordinaria manutenzione, ristrutturazione, adeguamento funzionale e messa a norma di impianti sportivi esistenti oppure per la costruzione di nuovi impianti, destinati agli sport del calcio e del rugby. I contributi sono assegnati mediante procedura valutativa a graduatoria sulla base del Bando approvato con DGR 1628 dd. 01/09/2017. La graduatoria è approvata entro 45 giorni dalla scadenza del termine di presentazione delle domande e conserva validità sino alla fine dell'anno 2019. L'intensità massima dei contributi è pari a 200.000,00 euro. Il Bando suddetto definisce analiticamente i criteri di valutazione degli interventi proposti, nonchè le modalità e i tempi per l'adozione dei successivi provvedimenti di concessione ed erogazione e per la presentazione del rendiconto da parte dei beenficiari Istanza di parte;45;L.R. 2003 / 8 Art. 3;L.R. 8/2003 art. 3 - contributo per lavori di straordinaria manutenzione su impianti sportivi;Contributi a favore di associazioni e società sportive senza finalità di lucro, proprietarie o concessionarie di impianti pubblici, per lavori di manutenzione straordinaria Istanza di parte;60;L.R. 2003 / 8 Art. 4;L.R. 8/2003 art. 4 - contributo per lavori di ordinaria manutenzione su impianti sportivi;Contributi a favore di Comuni e associazioni e società sportive senza finalità di lucro, proprietari o concessionari di impianti pubblici, per lavori di manutenzione ordinaria Istanza di parte;120;L.R. 2003 / 8 Art. 11;L.R. 8/2003, art. 11 - contributo per la realizzazione di manifestazione sportiva;contributi a sostegno della realizzazione di manifestazioni sportive di interesse regionale/transfrontaliero, nazionale e internazionale nel territorio FVG, a favore associazioni e società sportive senza fini di lucro, comitati regionali delle federazioni sportive nazionali, comitati regionali delle discipline sportive associate, comitato regionale del CONI, articolazioni territoriali sovracomunali degli enti di promozione sportiva operanti nel territorio regionale e ai comitati organizzatori locali formalmente costituiti per l'organizzazione di manifestazioni sportive di rilevanza nazionale ed internazionale. Istanza di parte;60;L.R. 2003 / 8 Art. 13;L.R.8/2003 art. 13 - contributi per l'attività degli Enti di Promozione Sportiva;Contributi a favore degli Enti di promozione sportiva a carattere nazionale operanti a livello regionale per il sostegno dell'attività istituzionale. Istanza di parte;180;L.R. 2014 / 16 Art. 27 quater;LR 16/2014 art 27 quater - Avviso per contributi di ricerca storico etnografica;Avviso pubblico volto a favorire la conoscenza e l?approfondimento della storia e dell?etnografia della Regione Friuli Venezia Giulia, attraverso la realizzazione di studi, ricerche, registrazione di testimonianze, digitalizzazione, ripristino di materiale audiovisivo e fotografico, creazione di prodotti multimediali, fotografici, storytelling ed attività espositive. Anno 2024 Istanza di parte;30;L.R. 2010 / 5 Art. 11;Lingue minoritarie. Dialetti di origine veneta;Finanziamento, tramite il Fondo regionale per la valorizzazione dei dialetti di origine veneta, di interventi finalizzati a studi e ricerche, attività culturali e spettacolo, comunicazione, istruzione, toponomastica e cartellonistica. La Regione promuove, altresì, lo sviluppo di progetti e incontri tra le comunità venetofone del Friuli Venezia Giulia e tra queste e quelle dei corregionali all'estero che parlano i dialetti di cui all'articolo, nonché promuove progetti e incontri con le comunità venetofone presenti in Italia e con quelle di Slovenia e Croazia, oltre che con le comunità di lingua friulana, slovena e tedesca del Friuli Venezia Giulia al fine di approfondire la reciproca conoscenza. Ufficio;30;L.R. 2010 / 5 Art. 10;Lingue minoritarie. Dialetti veneti. Comitato regionale per la valorizzazione dei dialetti di origine veneta;Procedura di nomina. Dcreto del Presidente della Regione, su proposta dell'Assessore competente in materia. Al Comitato spettano funzioni consultive, di proposta e valutazione delle iniziative presentate e realizzate ai fini della presente legge. In particolare il Comitato esprime parere sulla programmazione regionale e locale. Istanza di parte;30;L.R. 2001 / 4 Art. 6;Lingue minoritarie. Friulano. ARLeF;Contributo all'Agjenzie regional pe lenghe furlane (ARLeF ? Agenzia regionale per la lingua friulana) per il programma di attività. In particolare all'ARLeF è affidato il compito di svolgere in modo continuativo un'autonoma attività propositiva, di impulso, di indirizzo programmatico, nonché di consulenza scientifica, a supporto delle Amministrazioni pubbliche e delle istituzioni scolastiche nell'esercizio delle funzioni a esse spettanti in attuazione delle leggi statali e regionali vigenti in materia di tutela della lingua friulana. Ufficio;30;L.R. 2011 / 4 Art. 6;Lingue minoritarie. Friulano. Agenzia Regionale per la Lingua Friulana (ARLeF);La nomina dell'Agjenzie regjonâl pe lenghe furlane - Agenzia regionale per la lingua friulana (ARLeF) avviene con decreto del Presidente della Regione, su conforme deliberazione della Giunta regionale. L?Agenzia svolge in modo continuativo un'autonoma attività propositiva, di impulso, di indirizzo programmatico, nonché di consulenza scientifica, a supporto delle Amministrazioni pubbliche e delle istituzioni scolastiche nell'esercizio delle funzioni a esse spettanti in attuazione delle leggi statali e regionali vigenti in materia di tutela della lingua friulana. Istanza di parte;30;L.R. 2007 / 29 Art. 20;Lingue minoritarie. Friulano. Finanziamento a radio e televisione;"Sostegno alla produzione ed emissione di programmi televisivi in lingua friulana; il sostegno è proporzionato alla copertura territoriale e alle modalità d'inserimento nel palinsesto. I fondi sono impegnati almeno per il 75 per cento per la produzione. La Regoine sostiene, altresì, le emittenti radiofoniche che trasmettono in lingua friulana; il sostegno è proporzionato alla percentuale di programmi trasmessi in lingua friulana e a quelli prodotti in proprio." Istanza di parte;30;L.R. 2007 / 29 Art. 24;Lingue minoritarie. Friulano. Finanziamento a soggetti pubblici e privati;"Sostegno a soggetti pubblici e privati che svolgono un'attività qualificata e continuativa nel territorio regionale per la promozione e la diffusione della lingua friulana. Attualmente la Regione riconosce e sostiene l'attività dei seguenti soggetti: a) associazione culturale Colonos di Villacaccia di Lestizza; b) associazione Glesie Furlane di Villanova di San Daniele; c) associazione culturale La Grame di Mereto di Tomba; d) Clape di culture Patrie dal Friûl di Gemona del Friuli; e) associazione culturale Istitût Ladin Furlan Pre Checo Placerean di Codroipo; f) Informazione Friulana soc. coop. di Udine; g) Radio Spazio 103 s.r.l. di Udine; h) Kappa Vu s.a.s. di Udine; h bis) Societat Sientifiche e Tecnologjiche Furlane di Udine. " Istanza di parte;30;L.R. 2007 / 29 Art. 24;Lingue minoritarie. Friulano. Finanziamento alla Società Filologica Friulana G. I. Ascoli di Udine;Finanziamento alla Società Filologica Friulana G. I. Ascoli di Udine per il perseguimento delle finalità istituzionali. La Regione riconosce alla Societât Filologjiche Furlane - Società Filologica Friulana G.I. Ascoli di Udine un ruolo di primaria importanza e ne sostiene il perseguimento delle finalità istituzionali. Istanza di parte;30;L.R. 2007 / 29 Art. 23;Lingue minoritarie. Friulano. Interventi nel settore dei mezzi di comunicazione;Finanziamento a Informazione Friulana società cooperativa di Udine e a Radio Spazio 103 s.r.l. di Udine. Istanza di parte;30;L.R. 2007 / 26 Art. 22;Lingue minoritarie. Resiano e varianti linguistiche ;Contributi per interventi in favore del resiano e delle varianti linguistiche delle Valli del Natisone, del Torre e della Val Canale. Possono essere finanziati programmi di intervento presentati in forma associata dai Comuni dei medesimi territori. Con deliberazione della Giunta regionale sono stabiliti i criteri e le modalità per la concessione dei contributi diretti al finanziamento dei citati programmi. Ufficio;30;L.R. 2007 / 26 Art. 8;Lingue minoritarie. Sloveno. Commissione regionale consultiva per la minoranza linguistica slovena;"Procedura di nomina. Decreto del Presidente della Regione, previa deliberazione della Giunta regionale, su proposta dell'Assessore regionale competente per materia. La Commissione consultiva è organo di consulenza generale su tutte le questioni e le problematiche riferite alla minoranza linguistica slovena in regione. In particolare: a) esprime i pareri previsti dalla LR 26/2007; b) esprime parere, con riferimento ai progetti relativi all'uso della lingua slovena, sulla proposta di ripartizione delle risorse finanziarie assegnate dallo Stato alla Regione, ai sensi del decreto legislativo 223/2002; c) fornisce i pareri richiesti dal Consiglio e dalla Giunta regionale, nonché dagli enti e agenzie regionali; d) formula autonomamente osservazioni e proposte in relazione alle finalità di cui all'articolo 1 della citata legge. " Istanza di parte;30;L.R. 2007 / 26 Art. 21;Lingue minoritarie. Sloveno. Fondo regionale per la minoranza linguistica slovena;"Sono concessi contributi per la realizzazione delle seguenti iniziaitve: sviluppo dell'offerta formativa e didattica nelle scuole aventi sede nel territorio di insediamento della minoranza linguistica slovena; favorire la reciproca conoscenza delle diverse realtà culturali e linguistiche della regione FVG; promuovere la collaborazione transfrontaliera; interventi di ristrutturazione e manutenzione straordinaria di edifici adibiti alle attività culturali, ricreative, sportive e sociali della minoranza linguistica slovena" Istanza di parte;30;L.R. 2007 / 26 Art. 20;Lingue minoritarie. Sloveno. Interventi nella provincia di Udine;Contributi alla Comunità montana del gemonese, Canal del Ferro e Val Canale e alla Comunità montana del Torre, Natisone e Collio, per il finanziamento di interventi diretti allo sviluppo sociale, economico e ambientale dei territori dei comuni della provincia di Udine compresi nelle comunità medesime e facenti parte del territorio di insediamento della minoranza linguistica slovena Istanza di parte;30;L.R. 2007 / 26 Art. 23;Lingue minoritarie. Sloveno. Organizzazioni di riferimento;"Contributo alle organizzazioni di riferimento della minoranza linguistica slovena ""Unione culturale economica slovena"" e ""Confederazione delle organizzazioni slovene""." Istanza di parte;30;L.R. 2007 / 26 Art. 18;Lingue minoritarie. Sloveno. Sostegno delle attività degli enti e organizzazioni della minoranza di preminente rilevanza;"Finanziamento delle attività e delle iniziative promosse e svolte dagli enti e organizzazioni della minoranza linguistica slovena che la Regione riconosce di preminente rilevanza e interesse per la minoranza stessa. In particolare il sostegno riguarda: enti che realizzano in modo stabile e continuativo iniziative informative ed editoriali in lingua slovena di preminente interesse per la minoranza linguistica slovena; enti e organizzazioni che realizzano direttamente una attività di produzione o di prestazione di servizi di rilevanza primaria per la minoranza nei settori della cultura umanistica, letteraria e scientifica, nelle discipline delle arti figurative, della musica, del teatro, del cinema e dello spettacolo, nel campo degli studi e delle ricerche scientifiche e umanistiche; organismi a carattere associativo o federativo che svolgono in modo rilevante attività di promozione, sostegno e aggregazione di circoli e associazioni della minoranza operanti nei settori delle attività culturali, artistiche, ricreative e sportive; enti e organizzazioni che curano la gestione di centri polivalenti di produzione e offerta culturale prevalentemente in lingua slovena oppure di centri di accoglienza e di attività di educazione e formazione dei minori." Istanza di parte;30;L.R. 2007 / 26 Art. 18;Lingue minoritarie. Sloveno. Sostegno delle attività degli enti e organizzazioni minori della minoranza ;Finanziamento delle attività e delle iniziative promosse e svolte dagli enti e organizzazioni minori della minoranza linguistica slovena, iscritti all'Albo delle organizzazioni della minoranza slovena, che organizzano in maniera prevalente attività e servizi educativi, quali il funzionamento di doposcuola e centri estivi in lingua slovena, e promuovono lo sviluppo degli scambi culturali e delle attività giovanili anche transfrontaliere. Istanza di parte;30;L.R. 2007 / 26 Art. 18;Lingue minoritarie. Sloveno. Sostegno delle iniziaitve di particolare rilevanza realizzate da enti e organizzazioni della minoranza ;Finanziamento delle attività e delle iniziative di particolare rilevanza promosse e svolte dagli enti e organizzazioni della minoranza linguistica slovena per la valorizzazione della lingua e del patrimonio storico e culturale della minoranza ed iscritti all'Albo delle organizzazioni della minoranza slovena. Istanza di parte;30;L.R. 2007 / 26 Art. 19;Lingue minoritarie. Sloveno. Uso della lingua nella pubblica amministrazione;Contributi annui statali per l'uso della lingua slovena nella pubblica amministrazione. I criteri di ripartizione sono stabiliti dal Comitato istituzionale paritetico per i problemi della minoranza slovena di cui all'articolo 3 della legge 38/2001. Istanza di parte;30;L.R. 2009 / 20 Art. 18;Lingue minoritarie. Tedesco. Finanziamento progetti e inizitive per la tutela e valorizzazione;Finanziamento dei progetti e delle iniziative per la tutela e la valorizzazione delle minoranze di lingua tedesca del FVG nell'ambito delle attività culturali, artistiche, scientifiche, educative e informative, nonché per promuovere i raporti internazionali con i paesi europei e territori esteri di lingua tedesca, oltre che la cooperazione tra minoranze linguistiche regionali. Istanza di parte;30;L. 1999 / 482 Art. 9 - 15;Lingue minoritarie. Uso nelle pubbliche amministrazioni;Contributi alle pubbliche amministrazioni per consentire l'uso orale e scritto della lingua ammessa a tutela. Per rendere effettivo tale uso le pubbliche amministrazioni provvedono, anche attraverso convenzioni con altri enti, a garantire la presenza di personale che sia in grado di rispondere alle richieste del pubblico usando la lingua ammessa a tutela. Ufficio;30;L.R. 2009 / 20 Art. 15;Lingue minoritarie.Tedesco. Commissione regionale per le minoranze di lingua tedesca del FVG;Costituzione Commissione. Decrerto del Presidente della Regione, previa deliberazione della Giunta regionale, su proposta dell'Assessore competente per materia. Compiti della Commissione: fornisce i pareri previsti dalla legge 20/2009 o richiesti dalla Regione, dalla Provincia e dai Comuni del territorio d'insediamento della minoranza e inoltre formula proposte e giudizi in relazione agli scopi della presente legge e sui quali, di propria iniziativa, ritenga di dover richiamare l'attenzione. Istanza di parte;90;Reg. CE/UE 2013 / 1305;PSR FVG 2014-2020 - Misura 16.7.1 - Strategie di cooperazione per lo sviluppo territoriale - Seconda fase;L?intervento 16.7.1 è finalizzato allo sviluppo integrato di ambiti territoriali sub-regionali nei territori rurali non interessati dall?approccio LEADER, tramite il sostegno alla predisposizione di strategie di cooperazione per lo sviluppo territoriale da parte di partenariati misti pubblico-privati e alla loro attuazione mirata a fornire adeguate risposte a bisogni multisettoriali espressi a livello locale. Istanza di parte;90;L.R. 2014 / 16 Art. 30;RESIDENZE PER ARTISTI NEI TERRITORI;l?articolo 43 (Residenze) del Decreto del Ministro dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo n. 332 del 27 luglio 2017 prevede che il Ministero, a seguito di specifici accordi di programma con una o più Regioni può prevedere, nell?ambito delle risorse disponibili del FUS, interventi per progetti relativi all?insediamento, alla promozione e allo sviluppo del sistema delle residenze artistiche. La Regione FVG ha sottoscritto l?Accordo di Programma interregionale triennale 2018/2020 con il Mibact e, a seguito di evidenza pubblica, selezionato i titolari di tre residenze beneficiari di contributi regionali e ministeriali per il triennio 2018 - 2020. Istanza di parte;180;L.R. 2006 / 10 Art. 2;Riconoscimento della qualifica di Ecomuseo di interesse regionale;"L'Ecomuseo è una forma museale mirante a conservare, comunicare e rinnovare l'identità culturale di una comunità. Consiste in un progetto integrato di tutela e valorizzazione di un territorio geograficamente, socialmente ed economicamente omogeneo che produce e contiene paesaggi, risorse naturali ed elementi patrimoniali, materiali e immateriali. Gli Ecomusei possono essere promossi e gestiti da: enti locali, in forma singola o associata; associazioni e fondazioni culturali e ambientaliste, senza scopo di lucro, appositamente costituite o che abbiano come oggetto statutario le finalità indicate dalla LR 10/2006, che è la legge organica di riferimento in materia. Gli Ecomusei in possesso di una serie di requisiti soggettivi e oggettivi previsti dalla citata legge quali ""indicatori"" di un livello di evoluzione e di maturazione sufficientemente adeguato possono essere riconosciuti ""di interesse regionale"". Il riconoscimento viene effettuato dalla Giunta regionale in sede di approvazione del ""Programma annuale di istituzione degli Ecomusei"": infatti a tale Programma è allegato un Elenco degli Ecomusei di interesse regionale, che viene aggiornato annualmente; l'inserimento in questo elenco equivale a riconoscimento della qualifica. Il riconoscimento della qualifica consente agli Ecomusei di accedere ai contributi previsti per il funzionamento e lo sviluppo dei loro programmi annuali di attività Inoltre, contestualmente al riconoscimento la Regione assegna a ogni Ecomuseo una denominazione esclusiva e originale e un marchio. Il marchio è veicolo di promozione dell'Ecomuseo ed è tutelato nelle forme consentite. La disciplina legislativa è stata più dettagliatamente definita con il regolamento emanato con il Dpreg. 105/2018 (che ha sostituito il previgente regolamento di cui al Dpreg n. 267/2007). " Istanza di parte;90;L.R. 2015 / 23 Art. 30;Riconoscimento delle biblioteche di interesse regionale ;"Le azioni regionali in materia di biblioteche sono state completamente ridefinite dalla legge regionale 23/2015 (operativa dal 1 gennaio 2016), che ha abrogato la legge regionale 25/2006 e ha previsto la successiva emanazione di un regolamento attuativo per il riassetto della rete bibliotecaria del Friuli Venezia Giulia, in coerenza con la riforma del sistema delle Autonomie locali delineata dalla legge regionale 26/2014, e per la piena messa a regime dei nuovi strumenti di sostegno destinati al settore bibliotecario. Il regolamento attuativo previsto dall?art. 39 della legge regionale 23/2015 è stato emanato con D.P.Reg. 0236/Pres. del 7 dicembre 2016, (pubblicato nel BUR N° 54 del 12/12/2016). Sulla base della dettagliata disciplina da esso introdotta, nel 2017 ha preso avvio un generale, graduale processo di trasformazione che ha portato sia al superamento dei Sistemi bibliotecari sorti in base alla normativa previgente e alla costituzione di nuovi Sistemi, configurati in coerenza con la ?geografia? delle Unioni Territoriali Intercomunali, sia alla revisione di tutte le biblioteche riconosciute di interesse regionale ai sensi della LR 25/2006, e all?eventuale attribuzione di tale qualifica a biblioteche ulteriori, secondo il percorso procedurale e in presenza dei requisiti fissati dal regolamento medesimo. Possono essere riconosciute come biblioteche d?interesse regionale le biblioteche ubicate nel territorio regionale, non aderenti ad alcun Sistema, gestite da enti pubblici o privati, che forniscono servizi gratuiti all?utenza e rientrano, in ragione della natura dell?attività da esse svolta, nelle seguenti tipologie: a) biblioteche di conservazione; b) biblioteche specializzate; c) biblioteche che svolgono un servizio di particolare interesse regionale. Si intendono per: a)biblioteche di conservazione: quelle dotate di fondi bibliografici e documentari unici e di grande valore storico, che svolgono prevalentemente un?attività di tutela e di valorizzazione di tali fondi, anche mediante la realizzazione di interventi conservativi e di restauro, e che offrono servizi a un?utenza specializzata; b) bibliote al Servizio competente in materia di beni culturaliiunta che specializzate: quelle che operano prevalentemente per la conservazione e l?incremento delle proprie collezioni librarie e documentali riguardanti un particolare settore del sapere; c) biblioteche che svolgono un servizio di particolare interesse regionale: quelle che sono utilizzate da particolari fasce di utenza quali, a titolo esemplificativo, i soggetti portatori di handicap, e da minoranze linguistiche. Le domande di riconoscimento, munite della documentazione prescritta dal citato Regolamento, vanno presentate nel periodo intercorrente fra il 1° e il 31 gennaio al Servizio competente in materia di beni culturali, il quale accerta la sussistenza dei requisiti prescritti dal Regolamento medesimo; al riconoscimento della qualifica di biblioteca di interesse regionale si provvede, sentita la Conferenza della rete bibliotecaria regionale di cui all?articolo 32 della LR 23/2015, con deliberazione della Giunta regionale, da adottare entro 90 giorni dalla scadenza del termine per la presentazione delle domande. L?acquisizione della qualifica è presupposto indispensabile perchè l?ente gestore dell?istituto bibliotecario interessato possa accedere ai contributi specificamente riservati alle biblioteche d?interesse regionale per sostenere il servizio di conservazione libraria e di pubblica fruizione da esse svolto. " Istanza di parte;90;L.R. 2007 / 11;SERVIZIO CIVILE SOLIDALE 2018-2020: VALUTAZIONE ED APPROVAZIONE PROGETTI PER ACCOGLIMENTO VOLONTARI;Gli enti iscritti all'albo regionale del servizio civile e le istituzioni scolastiche statali e paritarie iscritte nel registro regionale presentano progetti per l'accoglimento di volontari che abbiano compiuto 16 e non superato 17 anni, ai sensi della L.R. n. 11/2007 Istanza di parte;90;L. 2001 / 64;SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE 2020: VALUTAZIONE ED APPROVAZIONE PROGETTI PER ACCOGLIMENTO VOLONTARI IN FVG;Gli enti iscritti all'albo del servizio civile presentano progetti per l'accoglimento di volontari che abbiano compiuto 18 e non superato 28 anni, ai sensi della L. n. 64/2001, n. 106/2016, Dlgs n. 40/2017 e 43/2017 Istanza di parte;30;L.R. 1965 / 23 Art. 1;Sovvenzioni a favore di enti, associazioni, consorzi e comitati per celebrazioni pubbliche, convegni e congressi;Trattasi di sovvenzioni che attengono all?organizzazione di manifestazioni celebrative pubbliche, convegni e congressi di particolare rilevanza e interesse nell?ambito del territorio regionale. Istanza di parte;180;L.R. 2000 / 10 Art. 10;Sovvenzioni per la valorizzazione dei beni architettonici fortificati;Concessione di sovvenzioni annuali a sostegno dell'attività svolta dalle associazioni e dagli enti aventi come finalità istituzionale la promozione e valorizzazione dell'architettura fortificata nel FVG Istanza di parte;90;L.R. 2015 / 14;Sovvenzioni per programmi personalizzati di accelerazione e consolidamento d?impresa per imprese culturali, creative e turistiche;Si tratta di sovvenzioni per il finanziamento di programmi personalizzati di accelerazione e consolidamento d?impresa, concesse a favore di imprese culturali e creative, nonché di imprese turistiche esistenti, aventi ad oggetto lo sviluppo imprenditoriale di progetti caratterizzati da una significativa valenza o da un rilevante connotato culturale e/o creativo Istanza di parte;90;L.R. 2015 / 14;Sovvenzioni per programmi personalizzati di pre-incubazione e incubazione di imprese culturali, creative e turistiche -Bando 2018;Concessione di sovvenzioni per il finanziamento di programmi personalizzati di pre-incubazione e incubazione d?impresa, finalizzati alla realizzazione di progetti di creazione o di sviluppo di nuove imprese caratterizzati da una significativa valenza o da un rilevante connotato culturale e/o creativo. Istanza di parte;90;L.R. 2015 / 14;Sovvenzioni per programmi personalizzati di pre-incubazione e incubazione di imprese culturali, creative e turistiche-Bando 2017;Concessione di sovvenzioni per il finanziamento di programmi personalizzati di pre-incubazione e incubazione d?impresa, finalizzati alla realizzazione di progetti di creazione o di sviluppo di nuove imprese caratterizzati da una significativa valenza o da un rilevante connotato culturale e/o creativo. Istanza di parte;180;L.R. 2015 / 14;a3.4.2 Interventi a sostegno imprese culturali e creative;interventi per investimenti produttivi nell'ambito delle imprese culturali e creative Istanza di parte;180;L.R. 2014 / 16 Art. 9;contributi a sostegno di iniziative progettuali riguardanti eventi, festival, stagioni o rassegne nel settore dello spettacolo dal vivo (musica, danza e prosa). ? anno 2020;Avviso annuale per enti pubblici enti locali FVG privati senza finalità di lucro società cooperative culturali fondi bilancio regionale Istanza di parte;180;L.R. 2014 / 16 Art. 9;contributi a sostegno di iniziative progettuali riguardanti l?attività concertistica e le manifestazioni musicali delle orchestre della regione. ? anno 2020;Avviso annuale per enti pubblici enti locali FVG privati senza finalità di lucro società cooperative culturali fondi bilancio regionale Istanza di parte;180;L.R. 2014 / 1 Art. 27;contributi a sostegno di progetti educativi e didattici alla luce della riflessione: ?Vivere in tempi interessanti? anno 2020;avviso pubblico ass.senza fini lucro istituzioni scolastiche fondi regionali